Scrittura. Fotografia. Recitazione. Un triangolo perfetto.
In una giornata splendente e tiepida di autunno l’arte si fonde per dare forma a una nuova amicizia. Un amico e un’amica, Luca e Giovanna, si ritrovano a colazione da Gilda, un delizioso bar di Firenze dai sapori antichi; poco dopo vengono raggiunti da un amico di Luca, Giovanni. Davanti a una fetta di torta, una brioche e tre caffè, i tre si raccontano e sorridono. Inevitabilmente, non poteva che nascere una profonda amicizia anche tra Giovanna e Giovanni. Un caso? No, per me il caso non esiste e l’incontro con Luca e Giovanni ne è l’ennesima riprova. Onorata di condividere le mie parole con gli occhi e il cuore di questi due grandi artisti.
Ho sbagliato tanto ed ancora sbaglierò, perché se non lo fai non vivi e se non vivi non godi del dono della vita.
Ho imparato a distingue il bene dal male, il giusto dall’ingiusto.
Ho lasciato cadere il mio scudo ed aperto al potere della creatività della passione dando vita al mio essere, abbandonandomi alla delicatezza, alla leggerezza della mia ombra, che senza essere invadente non mi lascia mai, ma vive con me sempre nutrendosi della mia luce per creare nuove avventure nuove mete insieme mano nella mano.
Mano nella mano di Giovanni Cifarelli